La voglia di fare la creme brulèe (crema catalana o crema bruciata che dir si voglia, anche se questa ricetta prevede la cottura sulla fiamma, mentre ho letto di creme brulèe cotte a bagnomaria in forno) nasce dall'aver visto il trucco che il mio amico pasticciere tedesco, Jenz, usa per "caramellare" la superficie della crema...
INGREDIENTI
40 gr di farina senza glutine (io uso quella della Schar)
1/2 L di latte di soia
4 tuorli d'uovo (tenete da parte gli albumi per fare i biscotti "mmmmmmmmhhhh" o le meringhe di cui poi riporterò la ricetta)
100 gr di zucchero
buccia di limone o stecca di vaniglia
zucchero di canna q.b.
PREPARAZIONE
mischiare i tuorli con lo zucchero fino ad un impasto "vaporoso"
(nella foto la mia assistente esegue l'operazione con grande maestria...)
aggiungere la farina setacciandola
far bollire sul fuoco il latte con la vaniglia o il limone
spegnendo il fuoco appena inizia a bollire
versare "a filo" nel mix di tuorli zucchero e farina mischiando piano e rimettere sul fuoco a fiamma bassa girando sempre finché non si addensa
versare nei bicchierini di alluminio, lasciar raffreddare (a temperatura ambiente) e poi - ed ecco svelato il trucco della cremebrulèe... - metterci sopra ca. un cucchiaino di zucchero di canna (è quello con cui riesce meglio) per bicchierino o scodellina e sfiammare con il cannello a gas (il richiamo all'attenzione è d'obbligo!)
(il cannello si trova nei ferramenta forniti)
Mi chiedevo perchè specificavi bicchierini in ALLUMINIO ... ho capito alla riga sucessiva!
RispondiEliminaMmmmmm sembra buona, e l'idea di usare il cannello mi stimola molto .....
A onor del vero il mio amico pasticciere usava delle coppette di ceramica, ma io non le ho...
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